Un esame… A sorpresa!

La quarta cotta, quella di settembre, è andata bene. O per lo meno meglio delle altre. Non siamo riusciti a centrare perfettamente litri finali e densità ma non ci siamo neanche andati troppo distanti.
La camera di fermentazione recentemente introdotta (ne ho parlato qui) è stata un grande passo in avanti e ci ha permesso di gestire fermentazione e rifermentazione della nostra birra con ottima precisione.
Come per la terza cotta abbiamo brassato una BLACK IPA, questa volta però revisionando la ricetta e gettando molti più luppoli in aroma e dry hopping.
Cominciamo a prenderci mano, e a renderci conto di come “gira” lo stile IPA (almeno per fare delle IPA classiche). Stiamo notando una certa progressione positiva in termini di qualità e non possiamo che esserne contenti!
Il miglioramento c’è stato ma vogliamo di più! Per questo ho pensato di cominciare a far assaggiare il prodotto delle nostre fatiche ad alcuni amici selezionati, in modo da poter raccogliere le loro impressioni, sia positive che negative.
Tra tutti mi viene in mente un nome: Stefano. Colui che mi ha invitato ad assistere alla cotta dei Soci dea Bira. E’ un grande appassionato e sicuramente ha una buona esperienza nella degustazione, pertanto mi darà certamente consigli preziosi.
Domenica sera gli scrivo proponendogli un assaggio, poco dopo arriva la risposta: “Ciao! Certo! Se vuoi essere temerario e sei libero, domani sera ci troviamo con il mio club: I bevitori del lunedì.”
La risposta mi pietrifica: sono libero, ma non mi sento molto temerario😱! Ci penso e ci ripenso, è sicuramente un’ottima occasione per far assaggiare la nostra birra a persone esperte, che possono darmi un prezioso parere critico, ma continuo a ripetermi che è solo la quarta birra che facciamo e sicuramente non è al livello di ciò che dei bevitori esperti sono abituati a bere!
Prendo il coraggio a quattro… anzi otto mani e dico di si! E’ ora di mettersi in gioco e di crederci se si vuole andare avanti. Purtroppo Daniele è impegnato su altri fronti e non riesce ad esserci con così poco preavviso. Mi sosterrà però moralmente via Whatsapp.

Il lunedì

Lunedì sera mi presento fuori dal luogo d’incontro. Sono in anticipo mostruoso (per non fare tardi forse ho cannato da Dio… cit.) e aspetto li fuori con le bottiglie destinate all’assaggio. Sono più nervoso che ad un primo appuntamento 😅.
Stefano arriva, e con lui parte del club. Entriamo e facciamo le presentazioni. In totale siamo in 9, io conosco già qualcuno: Fabio, (uno dei primi esperti di birra che ho conosciuto e quando frequentavo il pub che gestiva nel mio paese), Christian e Simone (birrai che hanno partecipato attivamente alla giornata dai Soci).
Si comincia a bere qualcosa, io prendo una Jarl, un’ottima Golden Ale che avevo già avuto occasione di bere in passato.
Seduti attorno al tavolo i “Bevitori del Lunedì” cominciano a chiacchierare mentre io ascolto rapito discorsi su stili birrai a me ancora sconosciuti. E’ tutta gente molto simpatica e alla mano, si ride e si scherza, si parla di birra, di cene e di altre attività del club.
Rompono il ghiaccio con me, mi chiedono cosa faccio, che tipo di impianto ho e come va. Rispondo tenendo un “basso profilo”: spiego che siamo in due, che ci divertiamo a birrificare, che siamo ancora inesperti, che stiamo migliorando ma che non siamo ancora soddisfatti del risultato finale.
Il primo giro di birre è ormai finito ed ormai è giunta l’ora della guest star della serata: la nostra BLACK!
Divido il contenuto delle bottiglie su 9 bicchieri e si cominciano gli assaggi. Con mio grande ed immenso stupore i commenti sono….. POSITIVI! Sento la tensione sciogliersi: la nostra birra PIACE! La definiscono bilanciata, resinosa, per nulla astringente e senza difetti. Sono al settimo cielo! Aggiorno subito Daniele che risponde con altrettanta contentezza!
Solo due i consigli che mi vengono dati: aumentare ancora il luppolo in aroma e scurire ulteriormente il colore (scherzando Stefano mi dice che sembra più una “Brown IPA”, piuttosto che una “Black” 😁).
La serata prosegue bene, con l’assaggio di altre nuove birre tutte da scoprire. L’ultima è la Baltic Freak, una Porter aromatizzata alle prugne che mi lascia davvero impressionato per la sua profondità.
Con Christian intanto intavolo una infervorata e piacevole discussione su Rally, Formula 1 e Motociclismo, passioni che abbiamo in comune.
Il tempo vola via e in poco tempo, senza accorgersene, la mezzanotte è già passata. Dopo i dovuti saluti ci avviamo tutti verso casa e io ho il sorriso stampato in volto. Il giorno successivo sarà dura alzarsi ma ne è valsa la pena!
Sicuramente i giudizi avranno tenuto conto della nostra inesperienza ma… Sono comunque stati positivi! Stiamo migliorando e questo non può che essere uno stimolo per continuare con ancora più motivazione nella direzione che abbiamo intrapreso!
Buona birra a tutti e come sempre… Forza Baroni 💪!
Foto di copertina: Sydney Zentz on Unsplash
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