Proseguendo il mio percorso di conoscenza del mondo birrario, ritenevo fondamentale imparare ad avere un metodo di assaggio più consapevole. Purtroppo sono sempre stato abituato a mangiare/bere in modo molto veloce, ponendo scarsa attenzione sulle sensazioni che il boccone o il sorso suscitavano.
Quando la scorsa estate l’annuncio di un corso di degustazione vicino casa è apparso sullo schermo del mio pc, non ho potuto fare altro che cogliere la palla al balzo! Io e Daniele ci siamo pertanto iscritti attendendo con impazienza l’inizio delle lezioni previsto per settembre.
Il corso
L’evento è stato organizzato dall’Unione Degustatori Birre (UDB), associazione capitanata dal presidente Mauro Pellegrini e finora principalmente attiva nel Centro Italia. Gli incontri, tutorati da Daniele Poggiana (Poggiana Selezioni, sito web: www.poggianaselezioni.com), hanno naturalmente avuto una location a tema birrario: LABI Room, locale del birrificio LABI di Rosà (VI).
Il percorso si è snodato in 14 tappe (più esame finale) ed ha coperto tutti i principali aspetti con cui un degustatore di birra deve avere confidenza: dai metodi di produzione agli stili, dall’analisi sensoriale alla legislazione. Chi vuole avere maggiori informazioni può visitare il sito dell’associazione: www.udibirre.it.
Compresi nella quota di iscrizione c’erano: una valigetta con tre bicchieri da degustazione, una copia del libro “Degustare Le Birre” di Randy Mosher e le dispense elaborate da UDB stessa.
Ogni sera sono state assaggiate alla cieca 3 birre diverse, dando modo ai partecipanti di esprimere il proprio parere sulle sensazioni visive, gustative ed olfattive percepite.
Come ricordato più volte, gli incontri non avevano l’obiettivo di essere esaustivi (data la vastità della materia): un corso di approfondimento sarebbe molto apprezzato 😉.
L’obiettivo iniziale era di riuscire ad ottenere una “infarinatura” generale delle pratiche di degustazione, quando poi alla prima lezione hanno parlato di un esame finale per riuscire ad ottenere il titolo di “Degustatore” riconosciuto da UDB, la scintilla della sfida si è accesa in me ed è diventato un traguardo da raggiungere.
L’esame
La verifica finale si è svolta sempre al LABI Room, nel mese di gennaio, ed è stata articolata in due fasi: una prima parte teorica ed a seguire una degustazione alla cieca per la prova pratica.
L’esito avrebbe determinato il tipo di diploma che sarebbe stato conferito: amatore o degustatore.
Mi sono preparato il più possibile: ero determinato a passare anche se non ero convinto di farcela. La degustazione mi preoccupava non poco vista la mia scarsissima esperienza. Pensavo di riuscire a fare meglio nella teoria: del resto si trattava solo di studiare!
Così ho passato le vacanze di Natale cercando di assaggiare metodicamente gli stili birrari con cui ho meno familiarità: belgi e tedeschi in primis.
Contrariamente a quanto prevedevo la teoria, che consisteva in poco meno di una trentina di domande a risposta aperta, mi ha dato più problemi del previsto.
Sorprendentemente sono riuscito invece a descrivere bene la birra che mi è stata sottoposta alla cieca indovinando lo stile: Dubbel (Rochefort 8). Proprio uno degli (a me) sconosciuti stili belgi!
Al momento della consegna dei diplomi non ero certo di aver passato l’esame ed è stato con grande sorpresa che ho scoperto che mi avevano conferito il titolo di DEGUSTATORE! Non solo, avevo preso il massimo punteggio (5/5) nella degustazione!
Penso che questo diploma dimostri che ho seguito un metodo, l’ho compreso e l’ho saputo applicare. Il resto lo faranno le future esperienze.
Tiriamo le somme
I docenti di ogni singola lezione erano davvero molto in gamba e preparati. La classe si è dimostrata molto attiva e partecipativa tant’è che difficilmente si sono rispettate le 2 ore di lezione, terminando sempre abbondantemente fuori orario.
UDB in Veneto è un’associazione che deve ancora crescere e sicuramente qualche pecca di gioventù è giustificabile. Nonostante la preparazione dei docenti, mi è parso che l’interpretazione della scheda di degustazione fosse di volta in volta diversa, segno che non è condivisa una linea comune di lettura della scheda. Questo è comunque un aspetto secondario (sono un po’ pignolo) ed ampiamente compensato dalla riuscita generale del corso: tuttavia penso che potrebbe essere un buon spunto di miglioramento.
Posso sicuramente dire di essere molto soddisfatto di aver partecipato. Nonostante abbia superato l’esame non posso certo definirmi un degustatore professionista, tuttavia posso dire di aver acquisito un metodo di approccio alla bevanda molto più consapevole. Con il continuo esercizio voglio continuare a migliorarmi ma soprattutto a divertirmi.
Concludendo non posso fare a meno di citare il bellissimo gruppo che si è creato a mano a mano che le lezioni passavano. Ad oggi ci siamo scambiati i contatti e sono certo che non mancheranno le occasioni per incontrarci di nuovo (se non tutti almeno lo “zoccolo duro”), come ad esempio è accaduto al Beer Attraction.
Con questo è tutto, buona birra a tutti e come sempre… Forza Baroni!!!
2 comments
Grazie Andrea per il tuo feedback molto prezioso per chi deve valutare di partecipare al corso UDB.
Vorrei precisare che non lavoro più per la Poggiana F.lli che fa distribuzione di bevande … ora sono lavoratore autonomo con la mia http://www.poggianaselezioni.com .
Far parte di UDB come associazione mi permette di incontrare persone che vivono la passione della birra con le quali scambiare le nostre esperienze.
Ancora complimenti per il superamento dell’esame, risultato più che meritato.
Ci vediamo alla prossima degustazione alla cieca !
Ciao Daniele! Grazie a te per essere passato sul blog!
Scusami per la mia imprecisione.
Vediamoci presto!
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