Andrea CarnielLo so, arrivo in ritardo! Natale è già passato ed oramai pure Santo Stefano 🎄🎅 tuttavia non potevo esimermi dal pubblicare un post a tema natalizio, sopratutto dopo il bellissimo regalo che ho ricevuto!
A dire il vero il regalo di cui parlerò non mi è stato fatto per Natale ma per il mio compleanno (un paio di settimane fa), ma tra un impegno e l’altro sono riuscito ad avere il tempo di aprirlo solamente ora.
D’altronde l’apertura (gli youtuber direbbero “unboxing”) meritava il dovuto tempo e la dovuta attenzione, non potevo fare le cose di fretta! Così stamattina mi sono messo con calma sul tavolo e l’ho scartato per bene, facendogli un piccolo servizio fotografico e leggendomi per bene le etichette.
Ma dunque che cos’è? Ecco qui, lascio lo spazio alla fotografia!
Notevole no? Direi proprio che ho dei bravi amici 😁.
Vediamo quindi il contenuto:
Messe insieme fanno la loro figura 😍 non vedo l’ora di assaggiarle.
Ecco l’elenco delle bottiglie, per comodità le raggruppo per birrificio:
Spencer Brewery
E’ un birrificio che non conoscevo e mi sono documentato un po’ sul loro sito. Sono il primo birrificio trappista degli Stati Uniti. Qualche anno fa un loro monaco interessato all’arte del fare la birra ha avuto un’esperienza lavorando all’interno di un birrificio locale e si è appassionato alla materia. Successivamente altri suoi fratelli sono stati contagiati dalla passione e hanno quindi pensato di iniziare a produrre birra per sostenere il monastero. Con la benedizione dell’abate, hanno quindi viaggiato per l’Europa per visitare i loro fratelli degli altri birrifici trappisti per poter apprendere tutto ciò che potevano. Successivamente hanno avviato la produzione nella loro città: Spencer in Massachusetts.
SPENCER MONK’S RESERVE ALE
BIRRIFICIO: Spencer Brewery
ORIGINE: USA
STILE: Quadrupel
GRADO ALC.: 10,2 % v/v
SPENCER TRAPPIST IMPERIAL STOUT
BIRRIFICIO: Spencer Brewery
ORIGINE: USA
STILE: Imperial Stout
GRADO ALC.: 8,7 % v/v
Brouwerij Westvleteren
Un altro birrificio di un monastero trappista, questa volta però siamo in Belgio. A quanto pare questo birrificio ha fatto molto parlare di se in passato dato che la sua birra è stata definita come la “migliore del mondo”. Questa definizione deriva dal fatto che la loro Westvleteren 12 è comparsa in cima alla classifica di gradimento delle birre stilata da Ratebeer.com nel 2005 in base alle votazioni degli utenti del sito. Tutto questo ha di fatto creato un aura mistica attorno a questa birra con risultati sconvolgenti (in particolare per i monaci dell’abbazia che si sono trovati al centro dell’attenzione). Non mi dilungo troppo ma vi invito a leggere l’articolo scritto nel famoso blog “Una birra al giorno” dove è spiegata per bene l’ascesa di questa birra. Condivido pienamente l’opinione dell’autore del blog quando dice che il concetto di “birra migliore del mondo” non ha senso. Dipende molto dal gusto personale.
WESTVLETEREN 12
BIRRIFICIO: Brouwerij Westvleteren
ORIGINE: Belgio
STILE: Quadrupel
GRADO ALC.: 10,2 % v/v
Stiff Engelszell
Siamo di fronte ad un altro birrificio trappista. Nonostante l’abbazia sia antica (la prima fondazione risale al 1293), solo in tempi relativamente recenti (nel 2008) è entrata nel novero dei monasteri dell’International Trappist Association e ha successivamente iniziato a produrre birra nel 2012. Ad oggi è l’unico birrificio trappista in Austria.
GREGORIUS
BIRRIFICIO: Stiff Engelszell
ORIGINE: Austria
STILE: Quadrupel
GRADO ALC.: 9,7 % v/v
Hibu
Torniamo in Italia con questo birrificio sito a Burago di Molgora, nella provincia di Monza e Brianza. Avevo già bevuto una delle sue birre (la MOOD) in un locale vicino a casa mia ma non mi aveva molto impressionato. Vedremo se queste sapranno farmi ricredere. Sicuramente quella di Natale sarà la prima che aprirò essendo nel pieno della sua stagione 😉.
Recentemente ho sentito parlare di questo birrificio nel podcast che sto ascoltando (A nessuno piace calda), so che coltivano il proprio orzo per fare la birra e prossimamente vogliono realizzare l’ambizioso progetto di avviare il proprio luppoleto. Gli auguro un grosso in bocca al lupo!
I HOP(E) IS NOEL 2017
BIRRIFICIO: Hibu
ORIGINE: Italia
STILE: Xmas Ale
GRADO ALC.: 9 % v/v
TRIBECA
BIRRIFICIO: Hibu
ORIGINE: Italia
STILE: Barley Wine
GRADO ALC.: 9,5 % v/v
MOOD
BIRRIFICIO: Hibu
ORIGINE: Italia
STILE: Imperial Porter
GRADO ALC.: 7,5 % v/v
Fuller’s
Chiudo questa carrellata sulle birre che mi sono state regalate parlando del birrificio londinese Fuller’s. E’ un birrificio storico, che produce birra dal 1600 ma che esiste nella forma “moderna” dal 1845, anno in cui l’industriale John Fuller lo acquistò fondando la Fuller Smith & Turner.
La Vintage Ale che mi è stata regalata è un’edizione speciale in numero limitato (No. 090417), sulla scatola è indicato che è meglio consumarla entro il 2025 ma dicono anche che invecchiando si affinerà sempre di più. Sicuramente la aprirò in un’occasione speciale! E’ l’edizione del 2015 ed è stata realizzata per celebrare il 50esimo anniversario della famosa varietà di malto inglese Maris Otter. Per questo hanno volutamente utilizzato solamente ingredienti di origine inglese.
Una particolarità della Imperial Stout invece è che è realizzata con l’infusione di boccioli di rose, singolare, no?
VINTAGE ALE (2015)
BIRRIFICIO: Fuller’s
ORIGINE: Inghilterra
STILE: Old Ale
GRADO ALC.: 8,5 % v/v
IMPERIAL STOUT
BIRRIFICIO: Fuller’s
ORIGINE: Inghilterra
STILE: Imperial Stout
GRADO ALC.: 10,5 % v/v
E’ stato un regalo davvero graditissimo e sono curioso di degustare tutte queste preziose birre! 😋.
Scrivendo questa pagina mi sono accorto però di una cosa: la birra meno alcolica tra tutte è la MOOD con i suoi 7,5 gradi, mentre la media del grado alcolico di tutte queste birre è di ben 9,3 gradi! E’ decisamente un regalo molto caloroso! 😁
Detto questo auguro Buona Birra a tutti e come sempre… Forza Baroni 💪!
Andrea Carniel
